Il valore simbolico del ricamo nelle opere di Francesco Vezzoli Quasi trent'anni fa, Francesco Vezzoli iniziò a ricamare lacrime su immagini di capolavori capovolgendo, con questa attività solitamente collegata am mondo femminile, le categorie di genere: un sovvertimento ideale delle regole della mascolinità ma anche del museo come luogo di potere. Attraverso una tecnica così intima e fortemente simbolica, l'artista attinge a riferimenti personali, influenze culturali contemporanee ed elementi tradizionali per sfidare le convenzioni artistiche, sociali e politiche. Un progetto che affonda le radici in un tempo lontano, quello di "Musei delle Lacri
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