La missione umanitaria per la piccola palestinese "Sono andato in Egitto con un'infermiera a prendere la bambina - riferisce Andrea Moscatelli, - poi è stata ricoverata in terapia intensiva, ha avuto le migliori chance cardiochirurgiche, un intervento al limite della fattibilità in molti centri, e neurochirurgiche; c'è stata una presa in carico sociale, perché sono pazienti che non possono tornare indietro, e qui ha trovato una base dove potrà continuare a essere eseguita. E il Gaslini è stato in grado di gestire tutte queste complessità, con tutte le sue componenti professionali".
"Il trasporto è stato particolarmente a rischio - ag
[Leggi tutto]