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Gravina: “Alcune componenti del mondo del calcio pensano di sapere tutto”

Gabriele Gravina
Gabriele Gravina (ansa)

Intervenuto a un evento della Lega Dilettanti, il presidente federale aggiunge: “Comunicare i veri valori del calcio è diventato sempre più difficile”

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"Comunicare i veri valori del calcio è diventato sempre più difficile. Alcune componenti pensano di sapere tutto, ma oggi abbiamo bisogno di un elemento fondamentale come quello dell'umiltà. Qualche giorno fa, nella mia audizione, ho portato il report 2023, la dimensione industriale e imprenditoriale della federazione che spesso è sotto analisi di esperti di economia che attribuiscono al calcio grandi responsabilità. È evidente che c'è una responsabilità di chi gestisce la propria azienda, non è pensabile che disavanzi di bilancio possano individuare responsabilità della federazione". Il presidente della Figc Gabriele Gravina lancia una stoccata durante la conferenza stampa di presentazione dell'evento della Lega Nazionale Dilettanti "Quarto Tempo - L'innovazione del calcio dilettantistico" che si è svolto a Palazzo Giustiniani, sede della Presidenza del Senato della Repubblica. “Il calcio non ha problemi perché è un'eccellenza del paese. Ma c'è una responsabilità di chi gestisce l'azienda calcio. La Figc continuerà ad alimentare la multidimensionalita, azienda ma anche cultura e territorio”. Assente, nonostante fosse invitato, il ministro dello Sport Andrea Abodi, intervenuto invece in un altro evento al Salone d’onore del Coni.

L’iniziativa della Lega Dilettanti

Parlando del progetto della Lnd, Gravina ha aggiunto come "quella che viene avviata è l'idea di creare una comunità dove confrontarsi ed esercitare principi fondamentali come la conoscenza. Un progetto che darà vita a un laboratorio permanente. La federazione continuerà, come ha sempre fatto, ad alimentare e incentivare un percorso che prevede la valorizzazione della multidimensionalità ma anche quella sociale del mondo del calcio". "Quarto Tempo - L'innovazione del calcio dilettantistico", si terrà dal 17 al 19 maggio a Lanciano Fiera, il polo fieristico dell'Abruzzo: dirigenti federali, società, tesserati, sportivi e partner commerciali discuteranno dei temi cruciali del futuro della Lega. "Bisogna fare massa critica sul versante delle tematiche che maggiormente ci interessano, come la riforma dell'ordinamento sportivo, le problematiche dell'area sociale e della tutela della salute o le problematiche legate al rapporto con le altre componenti", le parole del presidente della Lnd, Giancarlo Abete, che ha aggiunto di voler trasferire "il messaggio che la Lega Dilettanti è una dimensione del sistema Paese e auspica sempre migliori rapporti e sinergie con le istituzioni. Questa è una grande opportunità per fare sistema e comunità per temi fondamentali per lo sviluppo del calcio dilettantistico”.

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