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Meloni: “Draghi? Felice che si parli di un italiano alla guida dell’Ue, ma prima del voto è filosofia”

Meloni: “Draghi? Felice che si parli di un italiano alla guida dell’Ue, ma prima del voto è filosofia”
(agf)

La premier a Bruxelles: “Sia l’ex Bce sia Letta dicono che l’Europa va cambiata”

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"Io sono contento che si parli di un italiano ma questo dibattito è filosofia. La tendenza di decidere prima che i cittadini votano non mi troverà mai d'accordo. Sono i cittadini che decidono le maggioranze, per questo non parteciperò al dibattito" sulla possibile nomina di Mario Draghi ai vertici Ue. Lo ha detto la premier Giorgia Meloni al termine del vertice Ue, aggiungendo: "Quello che mi interessa è che sia Draghi che Enrico Letta, che sono considerati due europeisti, ci dicono che l'Europa va cambiata". Il riferimento è al rapporto sul Mercato interno presentato al vertice ue dall'ex premier Letta: è “un lavoro interessante, e ci sono tanti spunti che secondo me prendono sicuramente spunto dal lavoro che sta facendo il governo italiano”, ha detto la presidente del Consiglio.

"Draghi – ha commentato Meloni - è una persona autorevole ma dico una cosa banale. Questo dibattito è buono per i titoli dei giornali e fare campagna elettorale ma non è così che funziona. Questa tendenza a tentare di decidere chi fa cosa prima che i cittadini votino è una tendenza sulla quale non mi troverete mai", ha spiegato Meloni. "A me interessa sapere se vogliamo cambiare ciò che non ha funzionato. Come facciamo a garantire adeguate catene di approvvigionamento? Come facciamo a continuare a continuare questo lavoro sulla migrazione, che non è dire ricollochiamo i migranti in Ue, cosa che non funzionerà mai", ha insistito.

Meloni ha poi risposto a una domanda sull’antifascismo, in vista della ricorrenza del 25 Aprile: "L'anno scorso sono stata a deporre una corona di fiori con il presidente della Repubblica, come faccio sempre. Quello che dovevo dire sul fascismo l'ho detto 100 volte e non ritengo di doverlo dire di nuovo, così potrete continuare a dire sui vostri giornale che sono una pericolosa fascista. Ma in Italia gli estremisti stanno da un'altra parte e non in questo governo".

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