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Diretta del derby Milan - Inter: la festa per lo scudetto

Diretta del derby Milan - Inter: la festa per lo scudetto
(reuters)
Partita incerta fino alla fine, poi esplode la gioia davanti allo stadio e in piazza Duomo
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A San Siro la festa dei giocatori

I giocatori interisti dopo una festa negli spogliatoi tornano in campo, sotto la pioggia, mentre fuochi d’artificio partono all’esterno dello stadio. I tifosi nerazzurri restano sugli spalti a godersi la festa anchye se la partita è finita mentre i giocatori saltano e agitano uno stendardo con la scritta “Campioni d’Italia” e il numero 20.

Inizia la festa nerazzurra

Triplice fischio e San Siro si trasforma in una bolgia. L'Inter ha vinto il ventesimo scudetto della sua storia e conquista matematicamente la seconda stella proprio contro il Milan nel derby. Esplode la festa dei tifosi nerazzurri, i giocatori in campo si abbracciano, corrono sotto la Curva dell'Inter, si lasciano andare sdraiati a terra come Lautaro Martinez in mezzo al campo. La panchina tutta corre in campo e iniziano i salti di gioia, i cori, le lacrime come quelle di Calhanoglu. Bastoni imbraccia lo scudetto con il numero 20. Simone Inzaghi viene travolto dalla sua squadra dopo una cavalcata che non ha mai visto veri ostacoli. E' il miglior modo per celebrare un traguardo storico. Poco importa se piove a dirotto dalla mattina, se si sente aria fredda di montagna.
L'Inter è campione d'Italia, ha battuto il Milan per la sesta volta consecutiva. "Ripetetelo alla Madonnina chi è il campione e chi il piangina" lo striscione esposto dalla Curva Nord nerazzurra.Tifosi in festa per lo scudetto all’Inter: a centinaia davanti a San Siro esultano e anche in piazza Duomo arrivano gruppi di nerazzurri subito dopo la fine della partita. La festa è iniziata

La festa dei tifosi in Duomo
La festa dei tifosi in Duomo 

Secondo Daspo a interista che voleva entrare senza biglietto

Un altro Daspo è stato deciso dal questore Petronzi nei confronti di un 44 enne originario della provincia di Foggia che, nel tentativo di entrare allo stadio senza biglietto, aveva obbligato gli steward, da lui spintonati, a far intervenire le forze dell’ordine. “Nella mezz’ora antecedente e a ridosso dell’inizio della partita – informa una nota della questura – , le forze dell’ordine sono intervenute più volte in via Piccolomini per diversi tentativi di scavalcamento da parte di tifosi interisti”.

Ora polizia, carabinieri, Finanza e vigili si stanno preparando a gestire i possibili festeggiamenti spontanei (l’Inter sta vincendo 2 a 0 e in questo momento è campione d’Italia) sia da parte dei tifosi che stanno assistendo alla partita sia da parte di chi potrebbe raggiungere l’esterno dello stadio Meazza, ove al momento stazionano già alcune centinaia di supporter interisti senza biglietto, per salutare i propri giocatori e dar vita a manifestazioni di giubilo.

Ventenne cerca di scavalcare la recizione: daspo di un anno

Un 20enne italiano tifoso dell’Inter ha ricevuto in diretta un daspo di un un anno per aver tentato di scavalcare la recinzione esterna, alta circa 4 metri, che delimita San Siro

Un minuto di silenzio per Mattia Giani

Prima della partita osservato un minuto di silenzio per Mattia Giani, calciatore del Castelfiorentino morto dopo un malore in campo. Si gioca in un clima invernale, con freddo e pioggia che non hanno dato tregua per tutto il giorno.

Gli sfottò sugli striscioni. I milanisti: “Interisti, i vostri scudetti sono 19”

Il derby sugli spalti prima ancora che in campo: gli ultras di Milan e Inter hanno dato spettacolo, come da tradizione, prima del fischio d'inizio della Stracittadina milanese. Tema centrale, ovviamente, lo scudetto che potrebbe essere aggiudicato già questa sera in caso di successo dell'Inter. Uno smacco su cui la Curva Sud rossonera ha cercato di ironizzare con un'imponente coreografia. Protagonista una collaboratrice domestica con tanto di grembiule che spazza sotto il tappeto dei topi rappresentanti gli interisti festanti per la seconda stella e la scritta "Nothing Change".
Una grande palla di vetro e la scritta: "Che questa fervida visione avveri il tuo peggior tormento. Il nostro destino, il vostro incubo", è la risposta della Curva Nord dell'Inter che sa di colpire sul vivo i cugini rossoneri perché in caso di vittoria i nerazzurri festeggeranno lo scudetto numero venti della propria storia proprio nel derby.
Ma le frecciatine a distanza e gli sfottò sono destinati a continuare per tutta la partita, tanto che gli ultras del Milan dopo appena 5' dall'inizio del match hanno esposto lo striscione: "La matematica non è un'opinione sul campo sono diciannove" con chiaro riferimento al titolo a tavolino assegnato ai nerazzurri nel 2006 per lo scandalo Calciopoli.

La Sud milanista
La Sud milanista 

La Nord interista
La Nord interista 

Marotta: “Non siamo ossessionati dalla seconda stella nel derby”

"Abbiamo l'obiettivo dello Scudetto e della seconda stella, dovesse arrivare nel derby sarebbe la ciliegina sulla torta, ma non ne siamo ossessionati". Così l'ad dell'Inter Beppe Marotta intervenuto a Dazn prima del derby di campionato contro il Milan. Emozionato? Sono un po' vecchio e si allontana, ma un'esperienza del genere non mi era mai capitata (ride, ndr). Quando prendemmo Inzaghi? Era un nostro obiettivo come di tanti altri dirigenti, fu una nottata piena di insidie. Felicissimi di averlo", ha aggiunto l'ad nerazzurro secondo cui il meglio deve ancora venire "anche anche se il calcio è fatto di cicli, ma questo è appena iniziato. Possiamo ancora crescere e abbiamo tanti obiettivi". "Siamo tornati nel palcoscenico che ci spetta e ne siamo orgogliosi. Al mio arrivo qui non pensavo di fare un percorso così bello. Con Baccin, Ausilio e Zanetti abbiamo creato un modello", ha concluso Marotta.

La curva Nord interista
La curva Nord interista 

Confermato Leao centravanti. Nell’Inter torna Lautaro

Confermata la variazione tattica per il Milan di Stefano Pioli. Per cercare di rovinare i piani di festa dei rivali, il tecnico dei rossoneri (in quello che dovrebbe essere il suo ultimo derby sulla panchina milanista) ha scelto di schierare Leao da centravanti, con Giroud che partirà inizialmente dalla panchina e il portoghese affiancato da Pulisic e Musah, mentre in mediana Adli è stato preferito a Bennacer.
Tutto confermato invece in casa Inter, con Inzaghi che ritrova Pavard in difesa e il capitano Lautaro Martinez in attacco dopo che entrambi avevano saltato la sfida con il Cagliari per squalifica. L'unico dubbio riguardava il ballottaggio sulla fascia destra tra Darmian e Dumfries, vinto dall'italiano.

Arrivata la Curva Sud milanista

Arrivata da poco da piazzale Axum con fumogeni rossi e assetto compatto la tifoseria milanista della Curva Sud, sotto gli occhi della polizia

Milan, ipotesi Leao al centro dell’attacco e Giroud in panchina

Stefano Pioli potrebbe stravolgere l'undici iniziale in vista del derby in programma questa sera. Olivier Giroud potrebbe partire, infatti, dalla panchina: il tecnico rossonero vorrebbe lanciare Rafael Leao nel ruolo di punta centrale con Pulisic a sinistra. Completerebbero il tridente alle spalle dell'attaccante portoghese Loftus-Cheek e Musah (quest'ultimo in buona condizione nelle ultime partite). Si tratterebbe di un ruolo inedito per Leao, abituato a giocare a sinistra e sfruttare la sua velocità in allungo sulla corsia esterna. Una scelta adottata in caso per mettere in crisi i centrali nerazzurri, con Acerbi che potrebbe avere difficoltà a reggere la velocità del fuoriclasse portoghese. In mezzo al campo Reijnders e Adli. Al centro della retroguardia la coppia Tomori-Gabbia (obbligata viste le assenze per squalifica di Thiaw e gli infortuni di Kjaer e Kalulu), terzini agiranno Calabria e Theo Hernandez. In porta Maignan. A quel punto Giroud, e lo stesso Chukwueze, diventerebbero armi importanti da giocare a gara in corso. L'attaccante francese è al suo ultimo derby: il contratto scade a giugno e l'America lo attende.

Imponente lo schieramento delle forze dell’ordine

A presidiare la partita centinaia di rappresentanti delle forze dell'ordine secondo il dispositivo di sicurezza disposto dal questore Giuseppe Petronzi

Ultrà di Milan e Inter fanno una donazione per i City Angels

A poche ore dall'inizio il derby ha già una vincitrice: la solidarietà. Nel pomeriggio, infatti, le due curve hanno effettuato una donazione congiunta di beni ai City Angels di Milano che si occuperanno di ridistribuire. "Ancora una volta – è scritto sul profilo dela curca nord inerista – gli ultrà dimostrano di saper esserci per chi è in condizioni di disagio sociale mettendo da parte ogni rivalità". Gli aiuti raccolti andranno per i clochard che i City Angels aiutano quotidianamente.

Il presidente del Milan Cardinale da Sala per il nuovo stadio

Il patron del Milan Gerry Cardinale oggi è a Milano per il derby e in mattinata ha avuto un incontro istituzionale a Palazzo Marino, sede del Comune di Milano, col sindaco Giuseppe Sala. Intanto, in attesa del piano per la ristrutturazione del Meazza che la società WeBuild è chiamata a mettere a punto entro giugno, il Milan sta andando avanti sull'opzione di San Donato Milanese, dove nei giorni scorsi è partito l'iter per l'accordo di programma.

Il bus dell’Inter è partito da Appiano Gentile

Il pullman con a bordo i giocatori dell'inter è appena partito da Appiano Gentile. L'Inter stasera in caso di vittoria potrebbe guadagnare la seconda stella.

Aperti i cancelli di San Siro

Sono le 18.30 e a San Siro si sono aperti i cancelli. Stanno iniziando a entrare i tifosi per il derby che per l’Inter può valere lo scudetto numero venti. Milan-Inter è in programma alle 20,45 allo stadio Meazza. Si è da poco conclusa la riunione del Gos, il gruppo interforze che in tempo reale dalla sala operativa a bordo campo monitora la partita. Consistente lo schieramento di forze dell’ordine a presidiare la sicurezza del match, che si gioca in casa Milan e che, almeno sulla carta, ospiterà dunque “solo” 7.500 tifosi interisti.

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