Live

Guerra Ucraina - Russia, le news del 26 aprile

Guerra Ucraina - Russia, le news del 26 aprile
Media: “Giornalista di Forbes Russia arrestato”. Kiev rivendica un’operazione a Mosca: “Distrutto un elicottero militare”. Putin a maggio sarà in Cina da Xi. E Macron avverte: “La nostra Europa può morire, necessario reagire ora”
1 minuti di lettura

Il Foreign Office britannico ha annunciato oggi la convocazione per protesta dell'ambasciatore russo a Londra, in relazione agli sviluppi dell'indagine sulle "attività maligne" anti-ucraine attribuite dalle autorità del Regno Unito a un gruppo di persone accusate di essere state assoldate "per conto" di Mosca e incriminate nelle scorse ore.

Il presidente bielorusso Lukashenko avverte: “Abbiamo diverse decine di testate nucleari russe”. La Svezia schiererà in Lettonia carri armati e Leopard 2. Lo ha annunciato il primo ministro svedese.

[[(FckEditorEmbeddedHtmlLayoutElement) include]]

Nel nuovo pacchetto di aiuti Usa a Kiev ci sono anche i Patriot

Il segretario alla Difesa americano Lloyd Austin ha annunciato altri aiuti militari all'Ucraina del valore di sei miliardi di dollari, nei quali sono compresi anche i Patriot.
L'annuncio è arrivato al termine di una riunione virtuale del Gruppo di contatto per la difesa dell'Ucraina

Gli Stati Uniti annunciano l’acquisto di sei miliardi di dollari di nuovi armi per Kiev

Il Segretario alla Difesa degli Stati Uniti, Lloyd Austin, ha annunciato venerdì un nuovo pacchetto di aiuti da 6 miliardi di dollari per l'Ucraina, mentre Washington cerca di recuperare il ritardo nelle consegne a Kiev dopo mesi di stallo al Congresso. Il nuovo pacchetto è il secondo ad essere annunciato questa settimana, dopo l'annuncio di un miliardo di dollari in aiuti a Kiev mercoledì. Entrambi gli importi fanno parte del bilancio di 61 miliardi di dollari per l'assistenza a Kiev votato dal Congresso questa settimana e firmato da Joe Biden, mentre l'Ucraina sta affrontando difficoltà nella sua guerra contro la Russia

Kiev evacua due ospedali per timore dei raid russi

Kiev ha annunciato che inizierà l'evacuazione di due ospedali, uno dei quali è un istituto pediatrico, in vista di possibili attacchi russi. Lo riferisce l'autorità municipale della capitale ucraina su Telegram motivando la decisione con la presenza online di un video che annuncia un raid sugli ospedali dove ci sarebbe personale militare. L'autorità municipale l'ha definita una "menzogna", smentendo la presenza di militari nelle strutture. "Per proteggere i bambini malati, i loro genitori e il personale medico, le autorità della capitale stanno facendo tutto il possibile per trasportare pazienti e medici in altre strutture sanitarie della capitale" si legge nel post su Telegram

Londra convoca l'ambasciatore russo

Il Foreign Office britannico ha annunciato oggi la convocazione per protesta dell'ambasciatore russo a Londra, in relazione agli sviluppi dell'indagine sulle "attività maligne" anti-ucraine attribuite dalle autorità del Regno Unito a un gruppo di persone accusate di essere state assoldate "per conto" di Mosca e incriminate nelle scorse ore

Gestioni Ariston e Bosch in Russia trasferite a Gazprom

Il presidente russo Vladimir Putin ha firmato un decreto per il trasferimento temporaneo delle sussidiarie russe di Ariston e Bosch alla russa Gazprom Domestic Systems, la società del gruppo statale Gazprom produttrice di elettrodomestici. Lo riferisce l'agenzia Interfax. Il decreto, postato sul portale ufficiale per le informazioni legali, riguarda la Ariston Thermo Rus LLC, controllata da Ariston Holding, e la BSH Household Appliances LLC, controllata da BSH Hausgerate GmbH. Non sono noti i motivi della decisione

Madrid: “L’invio di missili Patriot all'Ucraina avverrà entro 4 giorni”

La fornitura di missili Patriot che la Spagna invierà all'Ucraina per rafforzare la sua difesa antiaerea arriveranno a destinazione entro quattro giorni, assieme a munizioni di vario tipo, medicine ospedaliere e kit individuali di primo soccorso in combattimento. È quanto ha comunicato la ministra di Difesa, Margarita Robles, nella riunione ministeriale del Gruppo di contatto per la difesa di Ucraina alla quale ha partecipato in videoconferenza assieme ai colleghi di altri 24 Paesi, riferisce Efe. Gli aiuti previsti da Madrid per i prossimi due mesi prevedono anche mitragliatrici leggere, veicoli corazzati di fanteria, armamenti anti tank e proiettili di artiglieria

Blinken a Pechino: “Smettetela di aiutare Mosca o agiremo”

Il segretario di Stato americano Antony Blinken ha avvertito che Washington agirà se la Cina non smetterà di fornire alla Russia materiale utilizzato nel suo attacco all'Ucraina. Parlando alla Bbc a Pechino, Blinken ha affermato di aver sottolineato alle sue controparti che stanno "contribuendo ad alimentare la più grande minaccia" alla sicurezza europea dai tempi della Guerra Fredda, anche se non ha chiarito quali misure gli Stati Uniti siano pronti ad adottare. Nei giorni scorsi il dipartimento di Stato aveva evocato sanzioni

(afp)

L'Ue proroga le sanzioni contro chi destabilizza la Moldavia

Il Consiglio dell'Ue ha deciso oggi di prorogare fino al 29 aprile 2025 le misure restrittive nei confronti dei responsabili di azioni volte a destabilizzare, minacciare o compromettere la sovranità e l'indipendenza della Repubblica di Moldavia. Le misure restrittive dell'Ue si applicano attualmente a un totale di 11 persone e un'entità. Lo annuncia lo stesso Consiglio Ue. Le persone elencate nel regime di sanzioni sono soggette al congelamento dei beni. È inoltre loro vietato generare fondi o accedere a risorse economiche messe a loro disposizione, direttamente o indirettamente. Inoltre, alle persone fisiche elencate si applica un divieto di viaggio che impedisce loro di entrare e transitare nei territori dell'Ue.

Stoltenberg, Germania invierà terzo sistema Patriot

"La Germania mostra la sua leadership nel sostegno all'Ucraina. La Germania è il maggior contribuente europeo di aiuti militari all'Ucraina. Avete appena deciso di inviare un terzo sistema Patriot in Ucraina e credo fermamente che tutti gli alleati dovrebbero seguire l'esempio della Germania". Lo ha annunciato il Segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, in un punto con il cancelliere Olaf Scholz a Berlino. "La Germania fornisce importanti contributi alla nostra sicurezza condivisa - ha sottolineato Stoltenberg -. State rafforzando la vostra presenza nella parte orientale dell'Alleanza inviando una brigata in Lituania. I vostri jet pattugliano i cieli del Baltico e la Germania ha impegnato 12.000 soldati per difendere con fermezza la più grande esercitazione Nato dai tempi della Guerra Fredda. Il fatto che la Germania ora rappresenti il 2% del Pil destinato alla difesa è importante per tutti gli alleati".

Shapps: “Preoccupati per le attività maligne della Russia nel Regno Unito”

"Sono molto preoccupanti le accuse di attività maligne russe nel Regno Unito". Lo ha dichiarato sul social X il ministro della Difesa britannico, Grant Shapps, dopo che un suo connazionale, il ventenne Dylan Earl, è stato incriminato per aver condotto attività ostili a favore della Russia nel Regno Unito, prendendo di mira imprese legate all'Ucraina. "Chiunque venga ritenuto colpevole di aver aiutato un servizio di intelligence straniero sarà chiamato a risponderne", ha aggiunto Shapps, secondo cui "il sostegno del Regno Unito all'Ucraina" non cederà davanti "ai tentativi inutili della Russia di far vacillare la nostra determinazione".


Gb, reclutato dalla Russia, cittadino britannico pianificava un atto incendiario

Un cittadino britannico, il ventenne Dylan Earl, è stato incriminato per aver condotto attività ostili a favore della Russia nel Regno Unito prendendo di mira le imprese legate all'Ucraina. Lo ha dichiarato a Sky News Nick Price, capo della divisione criminalità e antiterrorismo del Crown Prosecution Service (Cps), spiegando che Earl è stato "coinvolto nella pianificazione di un incendio doloso a marzo contro una proprietà commerciale collegata all'Ucraina" nella zona industriale di Leyton a est di Londra. E' stato quindi accusato di spionaggio a favore della Russia in base alla National Security Act 2023, come spiega la Dpa, aggiungendo che il sospetto è anche accusato di legami con il gruppo Wagner.

Mosca: “Bombardato convoglio con armi occidentali”

Il ministero della Difesa russo ha affermato che le forze di Mosca hanno bombardato un convoglio in Ucraina che trasportava "armi ed equipaggiamento militare" provenienti dall'Occidente. Il bombardamento, precisa il dicastero, è stato compiuto da aviazione, forze missilistiche e artiglieria nell'area dell'insediamneo di Udachnoye, nella regione orientale di Donetsk.

Kiev: “Distrutto un elicottero militare in aeroporto a Mosca”

L'intelligence militare ucraina ha distrutto un elicottero Ka-32 appartenente al ministero della Difesa russo nell'aeroporto internazionale Ostafievo di Mosca, ha riferito una fonte dei servizi a Rbc-Ucraina. L'operazione ha provocato l'incendio dell'elicottero Ka-32.

Il Cremlino: “Non minacciamo l’Europa, loro non minaccino noi”

"La Russia non rappresenta un pericolo per nessuno in Europa e spera che nessuno in Europa costituisca un pericolo per lei". Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, citato dall'agenzia Tass. I paesi europei dovranno continuare a negoziare in futuro con con Mosca, ma sulla base di un nuovo modello, ha aggiunto il portavoce. "Dovremo ancora concordare come vivremo" ma "è chiaro che si tratterà di accordi su nuove modalità di relazione", ha sottolineato Peskov.

Arrestato giornalista di “Forbes Russia”: condivise notizie su Bucha

MOSCA – Sergej Mingazov, giornalista di Forbes Russia, l’edizione russa della testata statunitense, è stato arrestato con l’accusa di diffondere false informazioni sull’esercito russo e, in particolare, per aver ripostato sul suo canale Telegram i report dell’agenzia britannica “Reuters” e di altre testate giornalistiche sui presunti crimini di guerra commessi dall’esercito di Mosca nella città ucraina di Bucha nella primavera del 2022. Mingazov si trova ora in un centro di detenzione di Khabarovsk, nell’Estremo Oriente Russo, dove vive, ma la testata non è ancora riuscita a mettersi in contatto con lui. La legge che punisce le “fake news sull’esercito”, insieme a quella che vieta il “discredito delle forze armate”, è stata approvata a inizio marzo subito dopo l’inizio dell’offensiva russa in Ucraina e prevede lunghe pene detentive. Quando fu fondata nel 2003, “Forbes Russia” fu la quinta edizione in lingua locale della rivista “Forbes” ad aprire. Per anni indipendente, come tutti i media russi, “Forbes Russia” si è poi allineata al governo. A detenerne la licenza è ora Magomed Musaev, magnate legato al Cremlino, che l’anno scorso ha anche provato ad acquisire l’intero gruppo mediatico “Forbes Media Group” insieme ad Austin Russell. Affare poi sfumato per i timori di interferenze.

dalla nostra inviata Rosalba Castelletti

Blinken: “La Russia avrebbe problemi senza la Cina”

La Russia "avrebbe maggiori problemi" nella sua guerra contro l'Ucraina se non avesse il sostegno della Cina. "Nei miei incontri qui a Pechino ho sollevato la questione di componenti e di beni con doppio uso" spediti dalla Cina verso Mosca, ha detto il segretario di Stato americano Antony Blinken in conferenza stampa, osservando che è una situazione incompatibile considerando l'aggressione verso un Paese sovrano.

Media: “Un giornalista di Forbes arrestato in Russia”

Il giornalista di Forbes, Serghei Mingazov, è stato arrestato in Russia per "diffusione di false notizie sulle forze armate". Lo riferiscono le testate Rbk e Meduza citando il suo avvocato.

Gli esperti Osce: “In Ucraina gravi violazioni dei diritti umani”

La detenzione arbitraria di civili ucraini da parte della Russia è una caratteristica distintiva dell'azione di Mosca nei territori temporaneamente occupati: è quanto emerge dal Rapporto sulle detenzioni arbitrarie di civili ucraini da parte russa presentato oggi a Vienna all'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (Osce).

Filo-russi, 2 morti per bombe ucraine su regioni occupate

Due civili sono stati uccisi e altri due feriti in bombardamenti compiuti dalle forze di Kiev su parti del territorio ucraino controllato dai russi, secondo quanto reso noto dalle autorità locali citate dall'agenzia Interfax. Una persona è morta e altre due sono rimaste ferite in un bombardamento sulla località di Novodruzhesk, nella regione orientale di Lugansk, che ha colpito abitazioni private. Proiettili di mortaio si sono invece abbattuti sulla cittadina di Novaya Kakhovka, nella regione di Kherson, secondo quanto riferito dal governatore filorusso Vladimir Saldo. Lo stesso Saldo ha detto che ieri altre due persone sono state uccise da un bombardamento su alcune case nel villaggio di Dnepryany, vicino a Novaya Kakhovka.

El Pais: "La Spagna fornirà i Patriot a Kiev”

La Spagna ha accettato di fornire missili Patriot all'Ucraina di fronte alle pressioni della Nato e dell'Ue per rafforzare la difesa antiaerea di Kiev contro gli attacchi russi. Ne dà notizia El Paìs che cita fonti governative. Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, aveva chiesto la consegna di sei batterie per la difesa dei centri nevralgici del Paese e puntava sul sistema schierato dall'esercito spagnolo in Turchia. Il ministero della Difesa, spiega il quotidiano spagnolo, ha però rifiutato questa opzione sostenendo che questi sistemi sono gli unici efficaci di fronte a un attacco missilistico, come è stato dimostrato nelle guerre in Ucraina e in Medioriente. Tuttavia, come compensazione, il governo ha accettato di fornire un lotto di missili Patriot. Si tratterà comunque di un numero molto limitato, poiché sono molto costosi e la riserva bellica spagnola è di circa 50 unità.

Shoigu, "Nessuna intenzione di attaccare Paesi Nato"

"La Russia non ha e non ha mai avuto intenzione di attaccare i Paesi dell'Alleanza Nord Atlantica": lo ha detto il ministro della Difesa russa, Sergei Shoigu. Il ministro ha aggiunto che Mosca in Ucraina "sta semplicemente proteggendo gli interessi del suo popolo in territori storici". Shoigu, riferisce l'agenzia russa Tass, ha parlato nel corso di una riunione dei ministri della Difesa dei Paesi membri dell'Organizzazione per la cooperazione di Shanghai, tenutasi ad Astana. "La Federazione Russa non ha mai minacciato la Nato. Non abbiamo nè interessi geopolitici nè militari nell'attaccare gli Stati del blocco. Stiamo solo proteggendo la nostra gente nei nostri territori storici", ha proseguito. Il ministro ha aggiunto che Mosca ha sempre fatto "ogni sforzo per mantenere la stabilità strategica e l'equilibrio di potere nel mondo".

Raid russo sul Donetsk, cinque morti

Cinque persone hanno perso la vita in seguito a un raid aereo russo condotto nella notte sulla regione di Donetsk, in Ucraina. Lo riporta Ukrinform citando il capo dell'amministrazione militare regionale Vadym Filashkin. "I russi hanno ucciso cinque residenti della regione di Donetsk: tre a Udachne, uno a Kurakhivka e uno a Ocheretyne", ha detto Filashkin.

“Vulnerabili ai droni russi”, Kiev ritira gli Abrams dal fronte

Le forze armate ucraine hanno ritirato i carri armati Abrams dal campo di battaglia a causa della loro vulnerabilità ai droni russi. I droni infatti tracciano i movimenti dei veicoli corazzati e li attaccano. La notizia è stata confermato da un deputato della Verkhovna Rada, Maksym Buzhansky: "La natura della guerra è cambiata e i veicoli corazzati del valore di milioni diventano facile preda di un drone che costa poche migliaia di dollari". Kiev aveva convinto gli Stati Uniti a fornire 31 carri armati nel gennaio 2023 al costo di 10 milioni di dollari ciascuno, perchè considerati vitali per la possibilità di sfondare la linea del fronte russo. Ma da allora, cinque Abrams sono già stati persi in guerra. L'ammiraglio Christopher Watson Grady, vice presidente del Joint Chiefs of Staff degli Stati Uniti, ha reso noto che le forze armate statunitensi e ucraine stanno lavorando insieme per trovare un modo per utilizzare i carri armati Abrams "in un ambiente cambiato".

(reuters)

Filorussi: “Kiev si ritira da una roccaforte chiave nel Donetsk”

Le autorità dell'autoproclamata Repubblica di Donetsk (Dpr) hanno reso noto oggi che le forze di Kiev si sono ritirate da un'area fortificata chiave dell'insediamento di Krasnogorovka, nell'Ucraina orientale. Lo riporta la Tass. "A Krasnogorovka i gruppi armati ucraini hanno dovuto ritirarsi dalle loro posizioni in una delle più grandi e più importanti aree fortificate in seguito alla pressione delle nostre Forze di difesa aerospaziale e della nostra artiglieria pesante", ha affermato il vice del leader della Dpr, Igor Kimakovsky. (ANSA).

Kharkiv, colpiti soldati di Kiev in arrivo in treno

Le forze armate russe hanno attaccato la stazione ferroviaria di Balakleya, nel distretto di Izyum, nella regione di Kharkiv mentre il personale delle forze armate ucraine scendeva da un treno. Lo ha referito alla Ria Novosti il responsabile della metropolitana di Nikolaiv, Sergei Lebedev. "L'attacco è stato sferrato ieri alle 16,40 alla stazione ferroviaria di Balakleya - ha aggiunto il funzionario - quando è arrivato un treno con personale militare ucraino. Non si sa quanti morti e feriti ci siano, sono arrivate tante ambulanze, tutto era transennato".

Iniziato a Pechino l'incontro Wang-Blinken

Il ministro degli Esteri cinese Wang Yi e la controparte americana Antony Blinken si sono incontrati a Pechino, dando il via ai colloqui su una serie di questioni complesse. Lo riferiscono i media statali del Dragone.
In agenda, tra gli altri punti, l'aggravarsi delle tensioni sul sostegno della Cina all'invasione russa dell'Ucraina e i dossier su Medio Oriente e Taiwan.

La Svezia schiererà tank e Leopard 2 in Lettonia

La Svezia schiererà in Lettonia unità meccanizzate che includeranno carri armati CV90 e Leopard 2. Lo ha annunciato il primo ministro svedese, Ulf Kristersson, nel corso di un incontro a Stoccolma con la sua omologa lettone, Evika Silina. "Rafforzare la sicurezza della regione baltica è oggi ancor più urgente di quanto non lo fosse precedentemente", ha commentato Silina. "La decisione del governo svedese di avviare ufficialmente i preparativi per il dispiegamento di alcune delle sue unità delle forze armate in Lettonia è un'ottima notizia per rafforzare la nostra sicurezza comune".

La Russia espelle da Mosca due diplomatici lettoni

Il ministero degli Esteri della Federazione russa ha consegnato all'incaricato d'affari della Lettonia a Mosca una nota in cui si annuncia l'espulsione dal Paese di due diplomatici di stanza nella sede diplomatica lettone.
La decisione arriva a poco meno di un mese di distanza da quando un diplomatico russo di stanza a Riga era stato dichiarato persona non grata dalle autorità lettoni.

“Soldati russi tornati dall'Ucraina hanno ucciso 107 persone”

Dall'inizio della guerra, i soldati russi di ritorno dall'Ucraina - per la maggior parte detenuti che hanno ottenuto l'amnistia - hanno ucciso almeno 107 persone e ne hanno ferite gravemente almeno altre 100, secondo un nuovo rapporto del quotidiano indipendente Verstka.
Utilizzando resoconti dei media e documenti giudiziari, l'inchiesta giornalistica ha calcolato che i soldati russi hanno commesso 84 reati violenti. Cinquantacinque di questi crimini (per un totale di 76 morti) sono stati perseguiti come omicidio, mentre 18 di essi (per un totale di 18 morti) sono stati perseguiti come atti che hanno causato lesioni personali gravi.

'Pronti altri aiuti Usa per 6 miliardi a Kiev'

Gli Usa stanno dando gli ultimi ritocchi ad un pacchetto di aiuti a Kiev da 6 miliardi, con Patriot, munizioni per artiglieria, droni, armi anti droni, missili aria-aria per i caccia. Lo riferisce Politico citando due dirigenti americani. Il pacchetto potrebbe essere annunciato domani. Ma si tratta di armamenti da produrre, non da prelevare dagli arsenali, quindi occorreranno anni prima che arrivino in Ucraina.

I commenti dei lettori