Il capo della cybersicurezza e il presidente di Leonardo sul palco della convention FdI con le magliette di partito

di Monica Guerzoni

Bruno Frattasi e Stefano Pontecorvo hanno preso parte alla manifestazione di Fratelli d’Italia, ostentando le t-shirt elettorali del partito della premier. Minniti (Pd) si rifiuta (con garbo), Descalzi scherza: «Io non posso, ho una reputazione!»

Il capo della cybersicurezza e il presidente di Leonardo sul palco della convention FdI con le magliette di partito

Davide Desario, direttore di AdnKronos; Bruno Frattasi, Isabella Rauti, Guido Crosetto, Giulio tremonti, Stefano Pontecorvo (Imagoeconomico)

DALLA NOSTRA INVIATA
PESCARA — Succede alla fine dell’ultimo panel, quello sul Piano Mattei e gli investimenti italiani in Africa. Marco Minniti, presentato dal moderatore Mario Sechi come «l’eroe della giornata» in quando unico esponente del Pd alla kermesse di Fratelli d’Italia, rifiuta con garbo di farsi fotografare con la t-shirt azzurra che predica il verbo meloniano: «L’Italia cambia l’Europa».

L’amministratore delegato di Eni, Claudio Descalzi, prima legge rapido la scritta, poi arrotola la maglietta e si rivolge a Claudio Fidanza, l’eurodeputato alla sua destra: «Io non posso... Ho una reputazione!». I fotografi scattano, i giornalisti immortalano la scena con i telefonini e la risata di Descalzi spazza via l’imbarazzo.

La polemica era scoppiata all’ora di pranzo, quando ha preso a girare sul web lo scatto che immortala i manager di Stato mentre sfoggiano, pur senza indossarla, la t-shirt di Fdi. Nella foto incriminata ci sono due pezzi grossi dello Stato che hanno in mano dossier strategici: il prefetto Bruno Frattasi, direttore dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale e l’ex ambasciatore Stefano Pontecorvo, presidente di Leonardo.

Il caso politico divampa, inevitabile. «Non hanno il senso della decenza», attacca il Pd. Per Enrico Borghi capogruppo di Italia Viva «si è smarrita la grammatica istituzionale», il verde Angelo Bonelli accusa Meloni di «trasformare lo Stato in una succursale di Fdi e annuncia un’interrogazione alla premier in Parlamento.

I meloniani non si scompongono più di tanto. «Polemica sterile — taglia corto Donzelli — Ad Atreju i ragazzi di gioventù nazionale l’hanno regalata anche a noti esponenti del Pd, che grazie al cielo non hanno aderito a Fdi».

Nel pomeriggio la maglietta delle polemiche viene offerta ad altri due ad: Pierroberto Folgiero di Fincantieri accetta senza problemi, mentre Flavio Cattaneo di Enel preferisce non ostentarla in favor di telecamera.

Foti contro i giovani che manifestano nelle università

L’altro caso del giorno divampa per l’affondo di Tommaso Foti contro i giovani che manifestano nelle università, per Gaza e contro Israele. Il capogruppo sostiene che siano studenti «prevalentemente fuori corso» e, consapevole dell’effetto provocatorio, azzarda: «Io mi chiedo se era meglio mandarli all’università o a zappare, dove avrebbero ottenuto migliori risultati».

Per i meloniani è la vigilia del giorno tanto atteso, in cui la premier scioglierà la riserva e tornerà in campo, da candidata alle Europee. A Pescara, per la conferenza programmatica organizzata da Giovanni Donzelli, c’è l’intero il governo e c’è Ignazio La Russa, rimasto tutto il giorno chiuso nella zona vip con vista sul mare. Si accorge dei giornalisti e li saluta con la mano, però rimane dietro la trincea.

Il presidente del Senato sarà intervistato alle 10 di domenica da Bianca Berlinguer, col pensiero rivolto alla sua Inter. «Speriamo che Giorgia finisca prima delle 12.30 — ha confidato scherzosamente ai colleghi — C’è la partita col Torino e si festeggia lo scudetto».

Ma perché corrono tutti? Dietro il muro di telecamere ora c’è Daniela Santanché, che si ferma a rispondere dopo aver parlato di turismo sul palco. Ma è solo dopo, mentre si avvia verso lo spazio riservato ai «big» che la ministra risponde sul suo destino giudiziario. Se rinviata a giudizio rassegnerà le dimissioni? «Oh, mamma... Spero che non succeda mai. State sereni, io parlo nei tribunali, non sui giornali».

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27 aprile 2024 (modifica il 27 aprile 2024 | 21:27)