La ricerca continua. Il Bayern Monaco non ha ancora trovato l’allenatore che nella prossima stagione prenderà il posto in panchina di Thomas Tuchel. Quando sembrava tutto fatto per l’arrivo di Ralf Rangnick, è arrivato il dietrofront: il 65enne tecnico tedesco ha rifiutato l’offerta bavarese annunciando che continuerà a restare alla guida dell’Austria.
Rangnick è commissario tecnico della nazionale dal 2022 e ha prolungato il contratto che sarebbe scaduto dopo gli Europei. L'annuncio è stato dato con evidenza dalla federcalcio di Vienna (Ofb): "Ralf Rangnick ha preso la sua decisione. Il 65enne resterà l'allenatore della nazionale anche dopo gli Europei del 2024", si legge sul sito.
La scelta di Rangnick
"Sono il responsabile della squadra austriaca con tutto il cuore - le parole del tecnico -. Mi piace molto questo compito e sono determinato a continuare con successo sul percorso scelto. Vorrei sottolineare espressamente che questo non è un rifiuto del Bayern, ma piuttosto una decisione per la mia squadra e i nostri obiettivi comuni. La nostra massima concentrazione è sui Campionati Europei. Faremo tutto il possibile per arrivare il più lontano possibile!".
Bayern, terzo no
Secondo la Bild, il rifiuto di Rangnick, è legato ad una "scelta di vita". Il tecnico non intende svolgere un doppio incarico, pianificando la rosa del Bayern mentre sta completando gli Europei con l'Austria e affrontare la pressione legata alla gestione di un top club come quello bavarese. Prima di Rangnick il Bayern aveva cercato (senza fortuna) Xabi Alonso – che resterà al Bayer Leverkusen – e provato a richiamare Julian Nagelsmann, che ha rinnovato fino al 2026 con la Germania.
