Economia

Auto, il mercato italiano recupera ad aprile: vendite in crescita del 7,5%

Auto, il mercato italiano recupera ad aprile: vendite in crescita del 7,5%
(fotogramma)

Promotor: “Pesano i due giorni lavorativi in più, effetti dannosi dall’attesa degli incentivi”. Stellantis scivola dello 0,5%

2 minuti di lettura

Dopo la battuta d'arresto di marzo, tornano a crescere le vendite sul mercato auto italiano. Il mese scorso sono state immatricolate dalla motorizzazione italiana 135.353 autovetture, con una variazione di +7,52% rispetto ad aprile 2023, quando ne erano state immatricolate 125.884 (a marzo erano state immatricolate 162.083 auto, -3,71%).

Il totale progressivo dei primi quattro mesi dell'anno sale così a 586.665 vetture, in rialzo del 6,1% rispetto alle 552.941 del periodo gennaio-aprile 2023.

Secondo il Centro Stud Promotor il mercato resta debole anche a causa dell'attesa degli incentivi "da troppo tempo annunciati" e che si aspettano entro fine maggio. "A marzo il mercato aveva fatto registrare il primo calo - spiega il Csp - dopo diciannove mesi di crescita. Si attendeva in aprile un recupero consistente. L'incremento del 7,52% non può essere considerato consistente perché in aprile ci sono stati due giorni lavorati in più che, in termini di immatricolazioni, valgono circa il 10% del risultato mensile. La frenata del mercato di marzo non può quindi ritenersi superata". Per altro Promotor segnala che "rispetto alla situazione ante-crisi, cioè al 2019, il dato del primo quadrimestre registra ancora un calo del 17,7%". Il presidente Gian Primo Quagliano è chiaro: "Le prospettive di un recupero in tempi ragionevoli del forte ritardo del mercato italiano dell'auto non appaiono positive”.

Sempre ad aprile, secondo i dati ufficiali, i trasferimenti di proprietà sono stati 446.631 a fronte di 370.132 passaggi registrati nello stesso mese del 2023, con un aumento del 20,67%. Il volume globale delle vendite mensili, pari a 581.984, ha interessato per il 23,26% vetture nuove e per il 76,74% vetture usate.

Guardando alle performance dei marchi in aprile, i rialzi delle immatricolazioni più elevati sono stati quelli di Honda (+123% a 698 unità), Mitsubishi (+1.181% A 551 unità) e Land Rover (+86,55% a 957 unità). Tra le flessioni maggiori in termini percentuali, invece, ci sono state quelle di Lynk & Co (-89,82% a 81 unità), Subaru (-61,21% a 83 unità) e Tesla Motors (-53,38% a 345 unità). In relazione alle quote di mercato, alle spalle del marchio Fiat (-1,03% a 15.270 unità le immatricolazioni, con quota all'11,24%), troviamo Toyota che ha fatto registrare un aumento delle immatricolazioni del 63,79% a 10.371 unità, con una quota di mercato in rialzo al 7,66%, superando Volkswagen, che ha una quota del 7,6%.

Stellantis, controllata da Exor che controlla anche l’editore di Repubblica, ha immatricolato ad aprile in Italia, 42.570 auto, lo 0,5% in meno dello stesso mese del 2023 con la quota di mercato in flessione dal 34% al 31,4%. Nei primi quattro mesi le immatricolazioni del gruppo sono 192.99, in crescita del 3,2% sull'analogo periodo dell'anno scorso. La quota di mercato è pari al 32,8% a fronte del 33,8% precedente.

I commenti dei lettori