Una giovane attivista pro Palestina è stata arrestata dalla Digos della questura di Torino nel tentativo, riporta la polizia, di contestare l'arrivo della prima tappa del Giro d'Italia di ciclismo, oggi a Torino. A quanto si apprende la ragazza era stata identificata insieme ad altri antagonisti pro Palestina sul ponte Umberto I, a poche centinaia di metri dal tracciato dove sarebbe passata la Corsa Rosa. La giovane è accusata di violenza e resistenza a pubblico ufficiale.

Un altro attivista era stato denunciato dalla polizia perché trovato in possesso di 4 fumogeni. All'arrivo del Giro sono state esposte alcune bandiere palestinesi e le rappresentanti del collettivo “Non una di meno” hanno appeso uno striscione con la frase “La nostra rabbia farà il giro d'Italia, aborto libero”.